La Compagnia Artisti Cilentani mette in scena “Se questo è un uomo”

L’opera di Primo Levi andrà in scena dal 24 al 30 gennaio nei maggiori teatri del Cilento

Di Comunicato Stampa

L’opera di Primo Levi andrà in scena dal 24 al 30 gennaio nei maggiori teatri del Cilento

Torna, dopo la brevissima pausa natalizia, l’iniziativa di teatro-scuola “A Scuola Musical 2016-2017” promossa e organizzata dall’Associazione Culturale Musicale “Artisti Cilentani Associati” per le scuole del territorio salernitano.
Ad andare in scena – dal 24 al 30 gennaio – l’opera più celebre di Primo Levi, “Se questo è un uomo” che, tradotta in ben 27 Paesi, continua, ancora oggi, dopo quasi sessantanove anni, a essere una delle maggiori fonti d’ispirazione e di riflessione sul dramma dell’Olocausto.
In questo adattamento teatrale di Alina Di Polito, attraverso una rappresentazione cruda e palpabile dell’universo di Auschwitz, si porta il lager e le sue crudeltà sulla scena, narrando la deportazione, l’isolamento, la confusione linguistica e la cancellazione identitaria dei deportati in un lavoro dinamico e cruento.
Scopo della rappresentazione è quello di offrire al cuore e al corpo dello spettatore il riscontro concreto della realtà dei campi di concentramento e dell’abominio perpetrato dalla furia nazista, fornendo al tempo stesso una testimonianza eccellente del significato della dignità umana e del ruolo primario della conoscenza di ciò che è stato, contro il riproporsi di barbarie ed errori passati.
È infatti nel segno della conoscenza e della memoria dei fatti che hanno marchiato a fuoco il secolo scorso, che la Compagnia Artisti Cilentani metterà in scena uno dei momenti più salienti e memorabili della storia moderna – in questo caso quello legato alla Shoah – di grande valenza culturale e storica, appositamente pensati per gli alunni, un modo per testimoniare che la guerra e le azioni ad essa associate, da qualsiasi angolo provengano, generano ugualmente dolore e vessazioni.
La prima dello spettacolo si terrà il prossimo 24 gennaio presso il teatro “Parmenide” di Ascea Marina. A seguire, il 25 gennaio, al teatro “Serao” di Agropoli, il 26 gennaio al cineteatro “Ferrari” di Sapri, il 27 e il 28 al teatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania e, infine, il 30 gennaio a nuovo teatro di Sala Consilina.
A dar vita ai personaggi in scena una serie di professionisti del settore del territorio cilentano e nazionale (Giuseppe Brancato, Simona La Porta, Vincenzo Albano, Mariano Riccio, Gennaro Ciotola, Marco Mondì, Roberto Matteo Giordano, Danilo Napoli), con la regia di Alina Di Polito, assistente di produzione Giovanna Navarra e con la direzione artistica e le musiche di Mauro Navarra. Un team accomunato dal credere nella valenza del teatro, dell’arte e della cultura come elemento di conoscenza, di educazione e di civiltà per tutti gli individui. Il credo della Compagnia Artisti Cilentani Associati, giunta al settimo anno di programmazione del suo Teatro Scuola, è “A teatro per educare”.
Subito dopo la rappresentazione di “Se questo è un uomo”, gli Artisti Cilentani Associati saranno impegnati, dal 7 all’11 febbraio, nello spettacolo “W l’Italia”, dedicato alla Giornata del Ricordo (ricadente il 10 febbraio di ogni anno e istituita con la legge 30 marzo 2004) in memoria delle vittime italiane delle foibe che tra l’ottobre del 1943 e il maggio del 1947 vennero imprigionate, fucilate e gettate nelle cavità carsiche in Istria e in Dalmazia dai partigiani comunisti di Tito.

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