Prima della gara scoperta una targa commemorativa
Si è disputata sul campo del Guariglia l’amichevole tra l’Agropoli e la Salernitana, per ricordare Vincenzo Margiotta, il giocatore cilentano tutt’ora il miglior marcatore della storia dei granata, nato nel 1917, 100 anni fa. Dopo che è stata scoperta una targa commemorativa alla presenza del centravanti della Salernitana Massimo Coda, a cui sono seguiti i saluti dell’amministrazione comunale nella persona del vicesindaco Coppola e della società dell’US Agropoli, le due squadre sono scese in campo. Formazione tipo per l’Agropoli, con il debutto con la maglia dei delfini del nuovo portiere Cotticelli, apparso in discreta forma ed in grado di guidare i propri compagni nelle retrovie. Un po’ di turnover invece per Bollini, dato che inizialmente è stato lasciato in panchina il bomber Massimo Coda. Davanti la coppia iniziale Donnarumma-Joao Silva. Naturalmente questa gara non doveva richiedere molto ai delfini, date le due categorie di differenza, ma alcuni spunti positivi Santosuosso ha potuto trovarli. A partire da una buona solidità difensiva, con i meccanismi che si stanno via via integrando tra Chiochia e Fiorillo ed alcune buone giocate di Cherillo e Capozzoli. Proprio il capocannoniere dei delfini ad inizio gara vedeva annullarsi anche una rete per posizione di fuorigioco. Il pallino del gioco, naturalmente in mano alla Salernitana. I granata trovavano il vantaggio al 21′: un colpo di testa dell’ex attaccante avellinese Joao Silva beffava Cotticelli. Sono sempre le palle aeree a mettere in difficoltà i delfini, ma il portiere Cotticelli era attento tra i pali e grazie ad uno schieramento abbastanza ordinato dell’Agropoli il primo tempo finiva sullo 0-1. Nella ripresa l’ingresso di Coda ravvivava la Salernitana e dopo una serpentina di Donnarumma ed un bel tiro al volo di Improta, era proprio la punta cavese con una bella azione in palleggio a far fuori i difensori agropolesi beffando Cotticelli. Ancora Coda segnava il terzo gol con un preciso colpo di testa che non lasciava scampo all’ex portiere delle giovanili della Lazio. La partita finiva quindi 3-0 per la Salernitana. Santosuosso dopo questa gara si concentrerà il campionato: servono punti preziosi per la salvezza. Due gare contro Picerno e Vultur (recupero il 18 gennaio), diranno molto sul girone di ritorno dell’Agropoli e sulle possibilità di mantenere la quarta serie.