Agropoli, Capaccio e Vallo: studenti a scuola con le coperte

Freddo nelle aule, in molti disertano le lezioni. Ecco cosa sta accadendo nel Cilento

Di Ernesto Rocco

Freddo nelle aule, in molti disertano le lezioni

Troppo freddo nelle classi: gli studenti del liceo “Alfonso Gatto” di Agropoli disertano le lezioni. La decisione è stata presa questa mattina dopo un sopralluogo dei rappresentanti degli studenti che con termometro alla mano hanno effettuato un controllo delle temperatura nell’istituto: 7° nei corridoi, 11° gradi nelle classi. Di qui la decisione di non sedersi tra i banchi. Già ieri al rientro in classe dopo la pausa natalizia, infatti, molti di loro avevano lamentato l’eccessivo freddo avvertito durante le lezioni, tant’è che questa mattina qualcuno si era presentato davanti al liceo portandosi le coperte da casa per combattere le basse temperature. Neanche il provvedimento della Provincia di mantenere aperti i riscaldamenti per quasi tutta la notte è servito. Questa mattina i rappresentanti degli studenti si recheranno in comune per chiedere di incontrare il sindaco Alfieri o il vicesindaco Coppola ai quali chiederanno di farsi portavoce presso l’ente Provinciale di mantenere aperto l’impianto di riscaldamento per più ore. Stessi problemi anche nelle scuole dell’infanzia e primarie con i genitori che attraverso i social hanno denunciato il mancato funzionamento dei termosifoni.

L’ondata di gelo e neve che sta colpendo il territorio, quindi, continua a creare disagi. Ieri molte scuole sono rimaste chiuse e in alcune località del Cilento e Vallo di Diano il provvedimento è stato esteso anche ad oggi. Anche a Vallo della Lucania molti chiedevano che il comune prendesse il medesimo provvedimento. A preoccupare, oltre il freddo, la situazione della viabilità per studenti e docenti che avevano necessità di raggiungere gli istituti dalle aree montane e collinari.  Non sono mancate le polemiche, quindi,  da parte di chi è rientrato regolarmente in classe già ieri. A lamentarsi sono alunni, genitori ma anche docenti. “Per arrivare a scuola e non far nulla (poiché molti studenti sono andati via o sono usciti prima) – denuncia una docente di Vallo della Lucania – abbiamo rischiato la vita su strade ghiacciate per raggiungere il posto di lavoro”. Disagi per il freddo si sono avvertiti in tutte le scuole della città. Problemi al Parmenide (chiuso già dal 9 gennaio a causa di un guasto agli impianti) e al Cenni Marconi dove ieri sono dovuti intervenire i tecnici della Provincia per risolvere problemi ai riscaldamenti. Niente lezioni a causa del freddo anche per i liceali di Capaccio Paestum.

Condividi questo articolo
Exit mobile version