Operai Yele senza stipendio: “la Befana per i nostri figli non è arrivata”

"Situazione divenuta ormai insostenibile"

Di Redazione Infocilento

“Situazione divenuta ormai insostenibile”

VALLO DELLA LUCANIA. “Mentre il direttore e il presidente hanno festeggiato l’Epifania, i lavoratori Yele non hanno potuto regalare un sorriso ai propri figli”. E’ questa la denuncia di Ettore Casinelli, segretario provinciale del Sindacato Azzurro che punta l’attenzione sulla difficile situazione degli operai della società che si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti in molti comuni del Cilento.

Soltanto pochi giorni fa ad alzare la voce erano stati i lavoratori del Corisa4 (legato alla Yele) che avevano denunciato il mancato pagamento delle mensilità, fino a 30, e qualcuno non aveva esitato ad iniziare uno sciopero della fame per provare a sensibilizzare le istituzione. Ora tocca ai dipendenti Yele chiedere attenzione per una situazione “diventata ormai insostenibile” e che non differisce da quella del Consorzio. “Gli operai continuano a non essere pagati – tuona Casinelli – ci chiediamo perché ciò accade, che fine fanno i soldi che pagano i comuni?”.

Negli ultimi mesi i dipendenti della società avevano attuato delle forme pacifiche di protesta ad Agropoli, Vallo della Lucania e Camerota per veder riconosciuti i propri diritti.

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