Continua la stagione concertistica ideata dal maestro Franco Vigorito
Continua, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica, la prima stagione concertistica ideata e organizzata dal M° Franco Vigorito presso il teatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania.
Dopo l’eccezionale esecuzione del concerto K. 622 di Mozart di Calogero Palermo con la South Chamber Orchestra diretta dallo stesso Franco Vigorito, lo scorso 17 ottobre, di Riccardo Ascani e del Flamenco Jazz Chillout Quartet, lo scorso 8 novembre e della Wind School Orchestra il 2 dicembre, a esibirsi sul palcoscenico il prossimo 16 gennaio alle ore 21,00 sarà di scena il Quartetto d’Archi della Scala di Milano.
Degno di nota il programma del prestigioso appuntamento musicale: lo spettacolo sarà aperto dal Quartetto n.12 in do maggiore D. 703 “Quartettsatz” di Schubert, a seguire il Quartetto n. 13 in la minore D. 804 “Rosamunde” sempre di Schubert e, a chiusura, il Quartetto n. 4 in mi minore op. 44 di Mendelssohn.
Raccogliendo la tradizione della prima formazione del Quartetto d’archi della Scala, creata nel 1953, Francesco Manara e Pierangelo Negri (violino), Simonide Braconi (viola) e Massimo Polidori (violoncello) – già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell’Orchestra del Teatro – decisero nel 2001 di dare nuova vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le proprie affinità musicali, già consolidate all’interno dell’Orchestra, ed elevandole nella massima espressione cameristica che è il quartetto d’archi. Avviarono quindi un importante discorso musicale cameristico seguendo l’esempio delle più grandi orchestre del mondo.
Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Teatro La Fenice e Malibran a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, Teatro Bellini a Catania, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all’ estero (Brasile, Perù, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Spagna, Austria, Grecia ecc.).
Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella oltre ad artisti del calibro di E. Pahud, E. Dindo ed il tenore J. Carreras.
Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Digesu, Betta e Vlad.
Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio “Città di Como” per i loro impegni artistici.
Nel 2012, in seguito alla loro tournée sudamericana, ricevono il premio della critica come miglior gruppo da camera straniero.
Hanno inciso per l’etichetta DAD, Fone’, per la rivista musicale Amadeus, per il giornale “La Provincia” di Cremona, dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3.
Nel 2011 il loro disco dedicato al piano quintetti di Brahms e Schumann registrato per la Decca è stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista.
Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti: “…quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale… la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.
L’esibizione del Quartetto d’Archi della Scala rappresenta un evento unico e straordinario, un’occasione imperdibile non solo per gli amanti della musica da camera, ma anche per i semplici appassionati di musica classica.