La decisione è del comune di Roscigno
Dopo Sanza un altro comune è costretto a fare i conti con la siccità. Si tratta di Roscigno. Il sindaco Pino Palmieri nei giorni scorsi ha diffuso un’ordinanza in cui si dispone l’utilizzo dell’acqua potabile a scopi esclusivamente domestici. Il provvedimento arriva in seguito ad una nota del Consorzio Acquedotti Calore che ha comunicato la riduzione della fornitura idrica spettante a partire dal 27 dicembre. Per i trasgressori sono previste sanzioni da 25 a 500 euro. Purtroppo nelle ultime settimane, soprattutto nel Cilento e negli Alburni si sta registrando una carenza d’acqua dovuta alle scarse piogge e nevicate che hanno determinato la riduzione della portata delle sorgenti.