Nel mirino ora anche gli stabilimenti balneari
CAPACCIO PAESTUM. Si sono introdotti di giorno nella casa di un avvocato, staccando dal muro e portando via l’intera cassaforte: è successo sabato pomeriggio a Capaccio capoluogo. L’avvocato Carmine Sparano vive con la sua famiglia al primo piano di una villa, al piano inferiore abita la madre che era uscita anche lei, ma non era lontana. «Ero a Capaccio Scalo quando è scattato l’allarme della casa. E’ successo anche altre volte ma erano falsi allarmi. Per cui non mi sono preoccupato più di tanto, ma ho chiamato mia madre per chiederle di andare a vedere e abbiamo saputo che c’erano stati i ladri». Nella cassaforte c’erano gioielli e orologi, borse di marca di valore appartenenti alla moglie dell’avvocato e denaro. E inoltre due fucili da caccia e una pistola regolarmente detenuti. «Il furto è avvenuto intorno alle 17.20, i ladri si sono introdotti all’interno dell’appartamento forzando un balcone che si trova sull’ingresso principale e hanno agito in pochi minuti, andando avanti nel loro intento nonostante l’allarme suonasse. L’intera cassaforte con all’interno i due fucili, gli orologi, il libretto degli assegni e altri documenti sono stati ritrovati il giorno successivo dai carabinieri, non lontano. Ovviamente gioielli e soldi non c’erano e nemmeno la pistola». Sul furto indagano in militari della stazione di Capaccio Capoluogo della compagnia carabinieri di Agropoli diretta dal capitano Francesco Manna.In questo periodo a denunciare furti e atti vandalici sono anche i gestori degli stabilimenti balneari. D’inverno il litorale è deserto, frequentato soltanto da prostitute e coppiette in cerca d’intimità. Ma anche da ladri che rubano quel che trovano negli stabilimenti chiusi, soprattutto attrezzatura da mare lasciata in deposito, facendo anche molti danni. Il presidente del Consorzio Lidi di Paestum, Alberto Barlotti, ha scritto una nota al sindaco chiedendo più controlli sul litorale e in particolare l’attivazione di un sistema di videosorveglianza. E’ un periodo nero nella città dei templi per quanto riguarda i furti. In alcune contrade i cittadini si sono organizzati per fare ronde notturne. Intanto, dopo un incontro in Prefettura tra il sindaco Voza e i rappresentanti del comitato provinciale per la sicurezza, sono stati intensificati i pattugliamenti notturni.