L’episodio avvenuto la notte scorsa
SANZA. E’ verosimile che vi sia un atto intimidatorio contro un allevatore dietro l’uccisione di alcuni maiali nella sua azienda. È accaduto in località Castelluccio. Gli animali sono stati uccisi con delle fucilate. Gli inquirenti sono convinti che possa trattarsi di un regolamento di conti dovuto a dissapori tra “colleghi” di lavoro. L’uccisione dei maiali non è un caso isolato di atti compiuto contro allevatori: venerdì notte, è stato dato alle fiamme di un rudere abbandonato di proprietà di un altro allevatore del posto. Possibile, però, che si tratti di una bravata.