Dopo un avvio equilibrato i delfini crollano
Al PalaCilento di Torchiara andava in scena la penultima giornata del 2016 del campionato di A2 girone Ovest tra Basket Agropoli e Ferentino. I cilentani dopo aver perso il posticipo di lunedì a Legnano, cercavano i due punti fondamentali per la corsa salvezza.
Basket Agropoli che in questa gara ha fatto a meno della guardia Mirco Turel dopo una botta al costato rimediata contro Rieti che lo ha costretto al riposo forzato.
Il primo quarto si apre con un botta e risposta Langford-Benvenuti, poi la tripla di Marra permette un mini allungo cilentano, seguita da quella di Carenza. 5 punti dell’asse Musso- Raymond permettono a Ferentino di raggiungere la parità a 12, ma una tripla di Contento riportava davanti i delfini. Nel finale di quarto Musso dalla lunetta e due punti in percussione di Romeo, chiudevano il primo quarto sul 20-18.
La seconda frazione si apre con cinque punti consecutivi di Gabriele Romeo, che sommati ai due del precedente quarto portava al momentaneo +7 i delfini di Finelli. La marcatura a uomo ordinata dal coach sembra funzionare: i meccanismi pure, così Agropoli vola sul + 11 con le due triple di Carenza e Taylor. Un 7-0 di parziale, rimette in corsa Ferentino, a marca Musso-Imbro’. Poi la gara segue binari più equilibrati ed alla fine del primo tempo i delfini sono avanti di appena un punto (39-38).
Nel terzo quarto significativo crollo fisico di Agropoli. Prosegue l’alternanza sino alla tripla di Carenza del 46-42. Poi Ferentino è l’unica squadra in campo. Parziale terribile della squadra di Anzaloni di 19-0, segnano Imbro’, Raymond, Musso e Carnovali. Le percentuali di Agropoli crollano vertiginosamente e il terzo quarto si chiude 46-57. Davvero inspiegabile il quarto dei delfino che appaiono fuori fase e con il fiatone.
La storia non cambia nell’ultimo quarto. Così Ferentino ormai sul +18 gestisce la partita a proprio piacimento. Per Agropoli segna solo Santolamazza con due triple e Taylor dalla lunetta. Imbro’ e Benvenuti fanno il bello ed il cattivo tempo, non sbagliando praticamente quasi un tiro. La partita si chiudeva quindi con l’inutile tripla finale di Molinaro. Ferentino vince la gara per 72-63. Finelli dovrà spiegarsi e spiegare il disastro del secondo tempo di oggi. E’ evidente che per il cammino verso la salvezza serve una condizione fisica migliore, nonché una concentrazione più duratura durante le partite.