A Vallo della Lucania Lina Sastri: ambasciatrice della cultura italiana nel mondo | AUDIO

Ieri Lina Sastri in scena a "La Provvidenza" con Appunti di viaggio"

Di Barbara Maurano

Ieri in scena a “La Provvidenza” con Appunti di viaggio”

Ieri sera, al CineTeatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania, è andato in scena “Lina Sastri. Appunti di viaggio”, biografia musicale dell’artista che ritorna alla musica dopo un periodo dedicato alla prosa. L’abbiamo raggiunta al telefono prima dell’inizio dello spettacolo.

Un’intervista che rispecchia la vita di Lina Sastri, una voce ferma e decisa che, in pochi minuti, racconta le tappe fondamenali della sua vita artistica.

Il titolo dello spettacolo nasce come risposta a chi, soprattutto al Sud, ricorda il volto e il nome dell’artista ma fatica a memorizzarne il nome. Ed è curioso sentire per telefono la sua celebre voce come se a parlare fosse uno dei suoi personaggi.
Ed, in effetti, nell’ ultimo spettacolo è lei il personaggio. Avvalendosi della collaborazione di sei musicisti, Lina Sastri mette in scena un monologo interiore, un recital in cui canta, balla, racconta le esperienze che l’hanno formata artisticamente.

Un ritorno a Napoli, anche se come ribadisce nell’intervista, la sua carriera non è solo Napoli ma spettacoli in tutto il mondo. Non a caso è ambasciatrice italiana per il Teatro a New York e, nel 2011, è stata insignita da Giorgio Napolitano dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica.

Il perno della vita di Lina Sastri è la cultura, un modo quasi inconsapevole di fare arte, dettato dall’istinto e dal sapersi adattare ai tempi che cambiano.
Molte sono le rivoluzioni nel mondo del teatro rispetto agli esordi dell’artista, basti pensare alla possibilità per il pubblico di avere il telefonino in sala. Non ci sono regole o dogmi da seguire per intraprendere questo percorso, l’unica speranza è riuscire a cogliere il fermento culturale presente nei territori ed investire in esso.
E se lo dice Lina Sastri, noi continuiamo a crederci.

Ascolta Intervista Lina Sastri” su Spreaker.

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