Presentata la stagione teatrale del ‘Ferrari’. Tanti big in scena

Al via la stagione teatrale del "Ferrari". Tra gli ospiti Biagio Izzo, Sergio Assisi, Carlo Buccirosso, Lina Sastri e Katia Ricciarelli.

Di Redazione Infocilento

Tra gli ospiti Biagio Izzo, Sergio Assisi, Carlo Buccirosso,  Lina Sastri e Katia Ricciarelli

Lo storico Cineteatro Ferrari di Sapri riapre al pubblico. Questa mattina la conferenza stampa di presentazione delle attività Previsti spettacoli teatrali, concerti e film. “Finalmente per la nostra Città si riaprono le porte del cineteatro Ferrari casa della cultura e del sociale dei cittadini di Sapri e del Golfo di Policastro, uno spazio per l’organizzazione di eventi musicali, teatrali, danza, cinematografici e di promozione culturale”, ha detto il sindaco Giuseppe Del Medico.

Si parte giovedì 22 dicembre con Biagio Izzo, in una brillante commedia diretta da Vincenzo Salemme, “Bello di papà”. Seguiranno le commedie con Sergio Assisi, Carlo Buccirosso, Giacomo Rizzo. Lina Sastri presenterà il suo ultimo recital “Appunti di Viaggio” un connubio di parole e musica, che saprà affascinare tutto il pubblico del cineteatro Ferrari.

Mercoledì 28 dicembre Katia Ricciarelli si esibirà nel concerto “InCanto Napoletano”, mentre domenica 1 gennaio si terrà il Grande Concerto di Capodanno. La programmazione, infatti, prevede anche concerti di musica Classica, Jazz e Popolare. Non mancano opere liriche come “La Traviata”, “Il Barbiere di Siviglia” ed altre ancora.

Chiuso negli anni Novanta, il Ferrari fu stato acquistato nel 2007 dall’amministrazione comunale, grazie al finanziamento concesso dalla provincia di Salerno. I lavori di recupero finanziati dalla Regione Campania nel 2010 si sono conclusi nel 2016, restituendo alla comunità il suo Cineteatro.

“Fare sistema funziona e funziona meglio di quanto possiamo fare da soli. – afferma Fabrizio Mantova, titolare della Graficamente s.r.l., ente gestore, selezionato attraverso bando pubblico.- Il nostro intento è di operare in sinergia e con lungimiranza, grazie ad una concessione di quindici anni del cineteatro Ferrari, per contribuire alla promozione del territorio.”

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