L’ex presidente del Parco ha lanciato una petizione
Una raccolta firme contro i ”predatori del mare”. Questa l’iniziativa avviata dall’ex presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni Peppe Tarallo, contro la pesca con ”volante monobarca”, segnalatagli da alcuni pescatori cilentani, considerata dannosa poichè comporta conseguenze sugli stock ittici del mare del Cilento in quanto capace con una sola cala di prelevare diverse tonnellate di pesce, diversamente da quanto avviene per i pescatori locali, una situazione che quindi rischia di creare loro pesanti danni economici. ”Si badi bene”- spiega Tarallo – ” questo tipo di pesca con “volante monobarca” non è ancora permessa in quanto non ancora previsto nell’attuale vigente quadro normativo ma,udite udite, può essere fatta a livello sperimentale! Chissà se sono anche ‘sperimentali’ – si chiede l’ex presidente del Parco – i guadagni e se vogliono anche sperimentare la riduzione in povertà e sul lastrico dei pescatori e delle loro famiglia nonché degli stock ittici del nostro mare? Tarallo conclude con un augurio: ”Spero che questa petizione riceva l’appoggio non solo dei pescatori ma di tanti cittadini e delle stesse istituzioni a cominciare dai sindaci dei nostri comuni costieri che non possono far finta di non vedere o sapere sperando che scelgano di stare dalla parte dei ‘loro’ pescatori e concittadini. E del mare.”