Ieri l’attore è stato protagonista al “De Filippo” con una Giornata particolare
AGROPOLI. Al teatro De Filippo va in scena “Una giornata particolare” e ai microfoni di Info Cilento parla il protagonista, Giulio Scarpati. L’opera è una adattamento teatrale del film di Ettore Scola, interpretato da Marcello Mastroianni e Sophia Loren, e Scarpati commenta: “Mastroianni interpretò il ruolo di Gabriele in un modo delicato, affrontando il tema dell’omosessualità senza esagerazioni. E io, nella mia interpretazione, penso a questo, anche se quello era cinema e questo è teatro, ed inevitabilmente ci sono delle differenze.” A proposito di teatro, Scarpati afferma di essere rimasto sorpreso dal lungo tempo che è passato prima che Agropoli avesse il suo. “Il teatro è cultura, è confronto su temi importanti. È anche un momento di aggregazione che, soprattutto qui, può essere importante per i giovani. Al Sud, poi, dove la tradizione teatrale è così radicata, sorprendeva davvero che una città come Agropoli non avesse un teatro. Sono contento che finalmente ora ci sia.”
Nel Cilento, Giulio Scarpati si sente a casa. Da bambino trascorreva i mesi estivi tra Punta Licosa e Castellabate e quel tempo lo ha raccontato nel libro “Ti ricordi la casa rossa? – lettera a mia madre.” “Ho fatto il vino, i fichi secchi con la scorzetta di limone come fanno qui. Il Cilento è il mio luogo della memoria.”