All’area protetta assegnata la Carta Europea del turismo sostenibile
Per celebrare il lavoro delle aree protette e il loro impegno nella gestione del turismo sostenibile, si è svolta mercoledì 7 dicembre, al Parlamento europeo, la cerimonia di assegnazione della Carta europea del turismo sostenibile a 19 nuove destinazioni. L’evento, organizzato da Europarc Federation, ha visto protagonista l’Italia, che ha incrementato gli accreditamenti CETS grazie all’impegno strategico ed economico del Ministero per l’Ambiente e il supporto tecnico di Federparchi.
Le aree protette premiate a Bruxelles sono il parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni, il parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, l’area marina protetta di Torre Guaceto, il parco del Monviso, in Piemonte e la riserva naturale delle Gole del Furlo, nelle Marche. Con Cilento e Arcipelago toscano i parchi nazionali italiani in possesso della carta europea CETS diventano 13 su 23, confermando l’Italia primo paese in Europa per numero di aree protette coinvolte nei processi finalizzati a ottenere e mantenere questo riconoscimento legato al turismo sostenibile. Complessivamente in Italia ci sono 34 aree protette certificate CETS, mentre cresce a 157 il numero complessivo delle destinazioni sostenibili in Europa.
Inoltre, per la prima volta, è stato premiato anche un programma di Carta europea del turismo sostenibile transfrontaliera. Il parco regionale delle Prealpi Giulie, in Friuli, e il Parco del Triglav, in Slovenia, che negli ultimi anni hanno sviluppato un programma comune per la gestione del turismo sostenibile.