Nel Cilento di molto avanti il No: confermato dato nazionale
Netta vittoria del No al referendum costituzionale. Il No, media nazionale, è circa al 58%. Un dato molto simile si registra anche nel Cilento dove in tutti i seggi prevale la bocciatura della riforma di Matteo Renzi. Alla vigilia del voto e durante tutta la giornata, gli occhi erano puntati su Agropoli, dopo le parole del governatore della regione Campania. Vincenzo De Luca aveva intimato a Franco Alfieri di portare 4000 agropolesi a votare Sì, indicandolo come un “maestro nel voto clientelare”. Ciò non è avvenuto e infatti ad Agropoli sono stati oltre 10mila i votanti che hanno espresso 7309 No (67,78%) e 3475 Sì (32,22%). Nell’altro feudo di Alfieri, Torchiara, suo paese di origine, altra batosta per il Sì che si ferma al 45,64% con 455 voti. Il No vince col 54,36% e 542 voti.
Nonostante l’esercito di sindaci scesi in campo per il Si, gli elettori con un’alta percentuale di affluenza alle urne hanno detto no alla riforma costituzionale. Riesce a prevalere il Si, ma non ottiene il plebiscito (187 voti) solo a Cuccaro Vetere dove nella mattinata ha votato il parlamentare del Pd Simone Valiante prima di partire per Roma per raggiungere la sede del partito. Con un’alta affluenza alle urne, il 70,25%, il No ottiene comunque 145 voti. Nel resto del Cilento è il trionfo del No. A Vallo della Lucania con il 65,74% di affluenza alle urne gli elettori seguono il risultato nazionale. Nei dati parziali, sei sezioni su dieci sezioni, 1552 voti al No, 1118 Sì. Anche nei comuni costieri vince il No. A Centola, comune del consigliere provinciale Carmelo Stanziola ottiene 1413 voti. Il Sì si ferma 925 preferenze. A Pisciotta il No ottiene 727 voti. Si ferma a 493 il Sì. Dice si Novi Velia, il comune del sindaco e consigliere regionale dell’Udc Maria Ricchiuti con affluenza alle urne del 59 per cento. Vince il No (795 voti) anche a Castelnuovo Cilento con il 58 per cento di affluenza alle urne. Il Sì 468 voti. A Moio della Civitella alle urne il 60%, con 561 voti per il No e 441 per il Sì. Vince il No a San Mauro Cilento (257 voti), a Sessa Cilento (457), Campora l’unico seggio dice No con 126 voti. Il Si ottiene 96 voti. A Lustra 59,42% per il NO (329 voti) e 30,74% di Sì (146). Vince il No anche a Cannalonga, 274 voti contro i 255 del Si. Trionfa il No (1670) anche a Casal Velino dove il Sì si ferma a 775. Dice no alla riforma anche il più piccolo comune della Campania, Serramezzana con 121 voti. Il Sì non supera i 45 voti. A Capaccio Paestum il Sì capitola: 29,88% contro 70,12%.