Gli allievi hanno elaborato un manifesto dal titolo ”Non è una cosa tua” sui temi del femminicidio e della legalità
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Cenni-Marconi” di Vallo della Lucania, in occasione della Giornata Mondiale sulla violenza di genere, ha organizzato una manifestazione in Piazza Vittorio Emanuele per commemorare le vittime del femminicidio e per riflettere insieme alla cittadinanza sui temi della violenza di genere. Cinquanta sedie vuote con nastri rossi e un grande nastro rosso per cingere l’antico monumento hanno colorato la piazza, evocando il colore della violenza, che ancora molte donne sono costrette a subire. Uscire fisicamente dai perimetri della scuola per dare valore a studi e ricerche maturate nel campo della legalità ha significato anche uscire metaforicamente dai tradizionali ambiti disciplinari, per confrontarsi su temi che assumono valenze antropologiche, sociali e culturali. Grande interesse ha suscitato il manifesto elaborato dagli allievi della classe IV SIA con la Professoressa Marilù De Luca, responsabile dei Progetti sulla Legalità del “Cenni-Marconi”. Il manifesto, intitolato “Non è una cosa tua”, è il frutto di una ricerca-azione sui temi del femminicidio e della legalità, che ha visto una complessa elaborazione sul piano grafico, iconico e per l’elaborazione dell’immagine, particolarmente apprezzata per il grande impatto emotivo. Tutti gli alunni coinvolti insieme ai docenti auspicano che da questo speciale evento possa emergere una vera e profonda riflessione sui temi della violenza contro le donne, sugli stereotipi di genere e sull’educazione alla legalità. Si ringraziano per la preziosa partecipazione l’amministrazione comunale di Vallo della Lucania-settore Pari Opportunità, il Sindaco, Tony Aloia, il Dirigente, Prof. Cosimo Petraglia, le Professoresse Marilù De Luca e Mascia Milito, tutte le classi V e in particolare gli allievi Mario Cammarano e Simone Naro per l’assistenza tecnica.