Prosegue la polemica sul contenzioso tra comune e Provincia di Salerno
Lo scorso 30 ottobre la Provincia di Salerno ha chiesto al comune di Agropoli il versamento della somma spettante per i verbali derivanti dall’autovelox posizionato sulla Cilentana, procedendo ad una formale messa in mora. Ciò in virtù delle disposizioni del codice della strada, il quale prevede che i proventi siano “attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all’ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l’accertamento”. Nel caso della Cilentana appunto la Provincia di Salerno. La somma spettante è di circa due milioni di euro. Sul caso nei giorni scorsi era intervenuto il consigliere di minoranza Emilio Malandrino il quale aveva evidenziato che questa cifra, nonostante fosse dovuta all’ente provinciale, era già “parte integrante del bilancio del comune nonché parte sostanziale dei precedenti e del prossimo assestamento di bilancio che il Consiglio Comunale ha adottato o potrebbe adottare in seguito”. Il caso è stato anche oggetto di interrogazione, cui sarà data risposta nella prossima assise.
Nel frattempo il consigliere Malandrino ha inviato una diffida ai Consiglieri Comunali, nonché al Funzionario Responsabile del settore Finanziario, “a volersi astenere, se non previa attenta valutazione, da qualsiasi attività di approvazione o condivisione di atti relativi a variazioni, assestamenti e/o votazioni di bilancio nelle quali non fossero contemplate le cifre relative alle quote spettanti alla Provincia”. Infine un invito “al Presidente unitamente al Collegio di Revisione ad esprimere parere in tal senso e, qualora la ritenesse opportuna, ad indicare le linee guida per una eventuale soluzione bonaria ed immediata del contenzioso”.