Appuntamento negli Alburni il 24 e 25 novembre. In programma anche eventi sportivi e mercatini delle tipicità
Si riaccendono i riflettori sulle bellezze degli Alburni e sulle straordinarie tipicità enogastronomiche di Controne, grazie al progetto “Premio extrAlburno” nato per valorizzare l’olio extravergine di oliva e il fagiolo, oltre alle straordinarie risorse paesaggistiche. Dopo l’interesse suscitato dallo show coking alla presenza di chef stellati che con le loro ricette hanno saputo esaltare le peculiarità dei prodotti, e dopo la nomina dello chef Gennaro Esposito di Ambasciatore in Italia e nel mondo del fagiolo di Controne, il progetto prosegue con una due giorni tutta da vivere: il 24 e 25 novembre, infatti, si potrà nuovamente sperimentare il contatto esclusivo con la natura attraverso semplici passeggiate oppure, per i più audaci, avventurose esperienze di kajak, assaporare la bontà e la genuinità dell’olio e del fagiolo, immergersi nell’atmosfera tipica dei mercatini di Slow Food. Spazio anche al dibattito, il 24 novembre al Comune di Controne alle 17, con il convegno sul tema “Biodiversità e Dieta Mediterranea”, che metterà a confronto ricercatori ed istituzioni pubbliche e private sul tema della gestione, monitoraggio e salvaguardia della biodiversità. In particolare verranno messe in risalto le interrelazioni tra la biodiversità del territorio e le filiere alimentari, e la relazione tra produzione di qualità e Dieta Mediterranea. L’incontro, inoltre, potrà rappresentare l’occasione di un bilancio delle attività svolte sulla Biodiversità nei vari Progetti di Sviluppo Regionali (PSR). Infine sia il 24 che il 25 sarà possibile cimentarsi con l’attività sportiva “Calore in Kayak” (dalle ore 10.00 alle ore 15.00); lungo il Calore, inoltre, saranno possibili escursioni fluviali alla scoperta della natura. L’artigianato sarà ancora una volta protagonista dei “Mercatini Tipicità”, che si svolgeranno il 24 e 25 dalle 15.00 alle 22.00. Infine sarà possibile compiere delle escursioni alla conoscenza del patrimonio speleologico (Grotte di Castelcivita), della flora e fauna (Oasi di Persano), del patrimonio paesistico (Roscigno).