Il ferito è fuori pericolo
EBOLI. É fuori pericolo il 28enne ferito gravemente dal cugino, coetaneo, che dopo una furibonda lite gli ha inferto due forbiciate alla gola. I carabinieri della Compagnia di Eboli, agli ordini del tenente Luca Geminale, procedono all’arresto del reo, Angelo Stabile, cl88, per tentato omicidio. Fabio, questo il nome della vittima, si trova attualmente all’ospedale Ruggi di Salerno. La lite tra i due cugini é avvenuta nel pomeriggio intorno alle ore 15.00, in Via Delle Palme, località Bardascine, Santa Cecilia di Eboli. Sulla motivazione che ha portato al grave ferimento indagano gli inquirenti. Stando alle notizie apprese Angelo ha sofferto in passato di gravi disturbi psichiatrici e per diverso tempo é stato ricoverato in casa di cura. Forse una bazzecola o forse una frase di troppo di Fabio hanno innescato nella mente di Angelo il disinibito gesto omicida. A segnalare l’accaduto al 112 è stato il padre della vittima.
L’arma è stata rinvenuta in un terreno nelle immediate vicinanze dell’abitazione. Il reo se ne era disfatto durante la fuga. Si tratta di forbici domestiche che l’aggressore si era gia portato da casa.
Tra i due cugini vi erano “antichi dissapori”. La situazione è la seguente. I due ragazzi per un alterco avvenuto circa una decina di anni fa, non si sono piu rivolti la parola. Oggi, non si sa per quale motivo era andato a casa del cugino pretendendo un confronto. Visto che gia si era recato armato di forbici sembra palese quali fossero le sue intenzioni. Appena giunto sulla soglia della porta di casa, tra i due è iniziata una discussione. La madre della vittima, cercava di mettere pace e non appena ha aperto la porta invitando il nipote a calmarsi e a parlare civilmente, quest’ultimo aggrediva il cugino con dei fendenti alla gola e si dava immediatamente a precipitosa fuga.
Al momento le condizioni di Stabile Fabio sono immutate. Prognosi riservata, ricoverato in rianimazione.