Potrebbero essere otto i candidati a sindaco. Dubbi nel Pd
CAPACCIO PAESTUM. Le trattative sono ormai entrate nel vivo. Tra candidature officiali e non al momento sono nove i candidati che alle prossime amministrative concorreranno per la poltrona più ambita, quella di primo cittadino. E, a proposito di primo cittadino, com’era prevedibile, tra i candidati c’è anche il sindaco in carica che si propone per il secondo mandato, ma non con la stessa squadra. Sia perché alcuni, sebbene eletti e poi nominati assessori, si sono ritrovati fuori dall’amministrazione a seguito dei vari rimpasti, sia perché c’è stato chi, come l’ormai ex assessore Franco Sica, ha deciso di prendere altre strade. Secondo indiscrezioni, Italo Voza sarebbe da tempo in trattativa con il Partito Democratico per una sua candidatura con il simbolo del Pd o quantomeno per avere una lista del Pd tra quelle che lo sosterranno. Smentisce il segretario cittadino Emanuele Sica che peraltro, la scorsa estate, era stato indicato quale candidato sindaco proprio del Pd. Sica ha ricordato che i consiglieri del Pd in consiglio comunale si trovano addirittura all’opposizione.
Dopo il chiarimento con il sindaco Voza e la revoca delle deleghe di assessore, Franco Sica ha sciolto gli indugi e confermato la sua candidatura con il sostegno di un altro ex assessore, Crescenzio Franco. L’intenzione è di presentare esclusivamente liste civiche. Come saranno civiche le liste dei candidati Giuseppe Casella e Angelo Quaglia, quest’ultimo sostenuto dal movimento Scelta civica. Ci riprova anche il consigliere di opposizione Gennaro De Caro, già candidato a sindaco nel 2012 contro Italo Voza. E sebbene non confermato, tra i candidati potrebbe esserci anche l’ex vicesindaco Nicola Ragni. Non hanno ancora individuato il loro candidato il Movimento 5 Stelle, che tuttavia è già al lavoro per la preparazione del programma e delle liste, e il movimento civico La Ramazza.