Polemiche per l’ iniziativa organizzata da Legambiente
AGROPOLI. Nella giornata di ieri anche nel centro cilentano, come in molti altri comuni italiani, si è tenuta la Festa dell’Albero, l’iniziativa promossa da Legambiente per sensibilizzare gli studenti al rispetto della natura. Ad Agropoli si sono svolte due manifestazioni: una ha interessato la scuola “Gino Landolfi”, ed è stata organizzata da FareAmbiente, l’altra l’istituto comprensivo di San Marco, grazie al neonato circolo di Legambiente Agropoli – Stella Maris. Proprio quest’ultimo evento è finito sotto i riflettori dei genitori degli studenti che frequentano i plessi scolastici periferici di Cannetiello e Mattine e facenti parte dello stesso istituto comprensivo. Questi hanno manifestato malcontento per il mancato coinvolgimento dei figli nell’iniziativa. “Quella svoltasi ieri – spiegano da un comitato spontaneo composto da mamme e papà – è stata una bellissima manifestazione, è stato un momento di divertimento e di coinvolgimento per i bambini”. “Peccato – evidenziano i genitori – che siano stati dimenticati i plessi di Cannetiello e di Mattine facenti parti entrambi dello stesso istituto comprensivo”. “Ai nostri figli – denunciano dal comitato – non è stato concesso di partecipare all’evento”. Il caso ha suscitato molto malcontento contro la scuola, Legambiente e la stessa amministrazione comunale che ha partecipato all’iniziativa: “Ancora una volta – concludono i genitori – le periferie vengono messe in secondo piano”.