Per i cilentani un punto che sta stretto
Pareggio a reti inviolate tra Gelbison e Gravina. Uno 0 a 0 che sta stretto più ai rossoblu che ai pugliesi. Dopo una prima fase di studio in cui l’unico tiro arriva da Cerone che sfiora il palo della porta difesa da D’Agostino, i rossoblu escono fuori e al 14′ sfiorano il gol con Giordano che manda la palla al lato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 20′ Passaro s’invola sulla destra e mette il pallone in mezzo ma Ngom sventa il pericolo. Sul fronte opposto il Gravina si difende e prova ad impensierire la retroguardia vallese in contropiede. L’unica occasione degna di nota è quella di Anaclerio che poco prima della mezz’ora ci prova di testa sugli sviluppi di un corner ma la sfera si spegne al lato. La Gelbison, invece, ha in mano il pallino del gioco e si rende pericolosa in avanti con D’Orsi e Yeboah. L’ultima occasione prima di andare negli spogliatoi è però di marca pugliese: da pochi passi Albano si fa respingere il pallone da Manzillo che devia in corner.
Nella ripresa subito un brivido per i padroni di casa: Manzilli tenta una conclusione che si stampa sulla traversa. La risposta vallese non tarda ad arrivare e si concretizza sull’asse Yeboah – Maggio con quest’ultimo che va alla conclusione spedendo la sfera alta. Al quarto d’ora mister Pepe cambia e manda in campo Pecora e Cammarota per Yeboah e Passaro. La partita cala un po’ di ritmo ma è ancora la Gelbison la squadra più pericolosa: al 24′ Maggio non riesce a sfruttare una pessima uscita del portiere avversario su un cross di Cappiello. Quest’ultimo al 37′ tenta la conclusione ma la palla è centrale e Cilumbriello para agilmente. Nel finale accade poco o nulla e le due squadre si dividono la posta in palio.