Maggiori controlli durante l’evento
Da lunedì scorso i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno sono coadiuvati da 10 militari della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento “Campania” di Napoli. I rinforzi, disposti dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri su proposta del Comandante della Legione Carabinieri Campania, rimarranno nel capoluogo salernitano per tutto il periodo di svolgimento dell’XI edizione della manifestazione “Luci d’Artista”, per rafforzare i servizi di controllo del territorio. Le Compagnie di Intervento Operativo dell’Arma dei Carabinieri, meglio note con l’acronimo di CIO, sono compagnie formate in alcuni Reggimenti Carabinieri al fine di disporre di adeguati contingenti di rinforzo per consentire ai comandi territoriali dell’Arma di attuare servizi straordinari di controllo del territorio, al fine di risolvere criticità emergenti della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in specifiche aree del Paese. I Carabinieri della CIO affiancheranno i colleghi della Compagnia di Salerno nello svolgimento di servizi straordinari di controllo del territorio, con pattuglie finalizzate alla prevenzione dei reati predatori e agli episodi di microcriminalità, in un’ottica di prossimità ai cittadini salernitani e alle migliaia di turisti che visiteranno la città durante tutto il periodo interessato dalla suddetta manifestazione. I servizi sono già in atto dall’inizio della settimana, con pattugliamenti e posti di controllo in varie zone della città. Lunedì scorso sono state deferite due persone, bloccate subito dopo aver asportato, all’interno di due esercizi commerciali del centro cittadino, diversi capi di abbigliamento e cosmetici, recuperati e restituiti ai legittimi proprietari. Martedì sera, invece, i Carabinieri hanno arrestato un 43enne salernitano, sorvegliato speciale di P.S., sorpreso nella zona di Fratte alla guida della propria autovettura con a bordo altri due pregiudicati del luogo, in violazione degli obblighi imposti dalla citata misura di prevenzione. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.