Falsi sondaggi telefonici a nome del parroco: allarme truffatori

"Potrebbero essere dei mal intenzionati che chiedono informazioni sulla frequentazione in chiesa per altri fini, fate attenzione"

Di Katiuscia Stio

“Potrebbero essere dei mal intenzionati che chiedono informazioni sulla frequentazione in chiesa per altri fini, fate attenzione”

ALTAVILLA SILENTINA. Falsi sondaggi telefonici, a nome del parroco del paese, per carpire notizie su orari di probabili assenze nelle abitazioni. A mettere in guardia la popolazione affinché non vengano rilasciate informazioni ad alcun sondaggio telefonico è don Costantino Liberti. «Sono stato informato da una mia parrocchiana che è stata contattata dal parroco di Altavilla per un sondaggio. Le è stato chiesto se andava a messa e a quale celebrazione partecipasse, a quella del mattino o della sera – dichiara don Costantino- Informo che non sto facendo nessun sondaggio. Potrebbero essere dei mal intenzionati che chiedono informazioni sulla frequentazione in chiesa per altri fini. Fate molta attenzione, siate prudenti». Non è la prima volta che la figura del parroco viene strumentalizzata per truffe e furti. Ad Altavilla Silentina capoluogo, anni fa, alcuni truffatori si presentavano alla porta dei fedeli e spacciandosi per amici del parroco Liberti vendevano quadri per 100 euro. Le autorità civili e militari lavorano in stretta sinergia per tenere alto il controllo della situazione anche in seguito alle ondate di furti verificatesi lo scorso inverno. «Non si sono registrati furti e truffe negli ultimi mesi -dichiara il sindaco Antonio Marra- ma è bene tenere gli occhi aperti e non cadere in tranelli, come può essere quello del falso sondaggio. Non si deve propagandare l’allarmismo ma fare molta attenzione».

Condividi questo articolo
Exit mobile version