Calano i prezzi nei comuni gestiti da Consac e Asis
SALERNO. Cambiano le tariffe dell’acqua in Campania. A pesare sulle tasche dei cittadini la decisione della Regione Campania di prevedere il pagamento per i comuni che hanno aderito al nuovo Ente idrico campano una quota iniziale di 50 centesimi per ogni abitante per comporre il nuovo patrimonio dell’Ente.
In media, a partire da quest’anno, verrà quindi applicata una tariffa che oscilla tra 1 euro e 15 centesimi fino ad arrivare ad un massimo di 1 euro e 48 centesimi al metro cubo per i prossimi tre anni, a seconda dei bacini gestiti.
L’aumento sarà soprattutto per i 26 comuni che si servono dell’Ausino che subiranno aumenti fino a 38 centesimi a metro cubo in bolletta.
I comuni del Cilento, legati a due società per la gestione del servizio idrico (Asis e Consac), invece, potrebbero vedersi ridotti i costi. La Consac, il consorzio che gestisce la rete idrica in 73 comuni del Cilento e Vallo di Diano, potrà applicare nel prossimo triennio una tariffa che in partenza sarà di 1,16 euro a metro cubo ma che arriverà nel 2019 a 1,11 euro, con diminuzioni di circa 10 centesimi rispetto al passato. Per i 44 comuni del Cilento e Piana del Sele serviti dall’Asis, invece, la tariffa per il prossimo triennio sarà di circa 1,03 centesimi al metro cubo.