La vendita degli stupefacenti avrebbe fruttato 200 mila euro
SALA CONSILINA. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, coordinati dal Tenente Davide Acquaviva, nel corso di controlli svolti in funzione antidroga ed eseguiti sui traffici veicolari dell’autostrada “Salerno-Reggio Calabria”, traevano in arresto in flagranza di reato per concorso nella detenzione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di sostanze stupefacenti due uomini pregiudicati – di 34 e 53 anni, quest’ultimo ex guardia giurata – originari del vibonese.
I militari, sottoponendo a controllo di polizia i due uomini presso l’area di servizio “Sala Consilina Est” sull’autostrada A3, a seguito di perquisizione veicolare effettuata su un auto in uso ai due, rinvenivano e sequestravano – occultato nel vano portabagagli – un borsone contenente 250 panetti di stupefacente del tipo hashish, del peso di 26 kilogrammi circa.
Per mascherare l’odore dello stupefacente, quale accortezza contro eventuali controlli condotti con unità cinofile, gli arrestati avevano confezionato la droga avvolgendola con nastro da pacchi e ricoprendola con palloncini in gomma.
Lo stupefacente sequestrato, illecitamente venduto sul mercato al dettaglio, avrebbe fruttato circa 200.000 euro.
Gli arrestati, dopo le operazioni di fotosegnalamento, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Salerno-Fuorni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria