L’ente presenterà un progetto per ottenere i fondi dalla Regione
PIAGGINE. L’Amministrazione comunale ha affidato all’Ufficio Tecnico l’onere di predisporre gli atti necessari per la presentazione del progetto denominato “Riqualificazione del Patrimonio Architettonico e Culturale del Borgo Rurale e Sensibilizzazione Ambientale”. L’intervento previsto sarà realizzato attraverso una proposta unica, regolata da una convenzione tra il Comune, che realizzerà gli interventi pubblici, ed i soggetti privati che proporranno progetti finalizzati ad attività produttive (turistiche, commerciali o artigianali).
La misura prevista nell’attuale programmazione europea (POR 2014-2020), ma già contenuta nella vecchia programmazione (POR 2007-2013), è di importanza strategica enorme per i piccoli centri. Infatti i contributi assegnati a favore del Comune possono raggiungere i due milioni di euro e possono comprendere anche la ristrutturazione delle facciate (tutto ciò che è “esterno”) delle abitazioni dei privati cittadini; i contributi previsti a favore dei proprietari di immobili ricadenti nel “borgo rurale” possono raggiungere fino i duecentomila euro e coprono il 75% delle spese sostenute.
“Se si pensa che i proprietari di immobili ricadenti nella zona “storica” del Comune di Piaggine potranno ristrutturare a costi minimi, che il numero delle adesioni, attualmente, è di circa sessanta, che il Comune destinerà buona parte dei fondi al rifacimento delle facciate delle abitazioni private, che sarà realizzata una campagna di comunicazione mirata alla promozione turistica, si comprende facilmente l’importanza, sia sotto l’aspetto turistico che dell’edilizia, della progettazione integrata attivata dall’Amministrazione comunale di Piaggine”, spiega il sindaco Guglielmo Vairo.