I valdianesi prendono cinque gol dal San Vito Positano; Santa Maria sconfitto a Nola
Si conferma un campionato di sofferenza quello di Eccellenza girone B per Valdiano e Santa Maria. I Valdianesi sono ancora a secco di vittorie e la cura di Criscuolo si è fermata a due pareggi; i cilentani, nonostante una sontuosa campagna acquisti, sono impelagati in zona play out.
Nell’ultima domenica va peggio, ma solo in fatto di statistiche, al Valdiano. I blaugrana subiscsono una manita dal San Vito Positano. La supremazia dei padroni di casa non è mai in discussione tanto che dopo 15 minuti Pagano porta già in vantaggio i suoi. La compagine valdianese prova a reagire e trova anche il gol alla mezz’ora con Costanzo ma l’arbitro annulla per fuorigioco. A questo punto i rossoblu scompaiono e il San Vito Positano schiaccia il piede sull’acceleratore senza però riuscire a segnare. Lo farà in avvio di ripresa con Maione che segna al 3′ e al 15′ chiudendo la partita. Nel finale il risultato si arrotonda con Biondi e Cascone.
Il Santa Maria ne prende invece tre dal Nola, che si rilancia per la corsa play off. Gara subito in salita per i giallorossi che subiscono al 7′ la rete di Marotta, più lesto di tutti ad approfittare di un traversone dalla destra ed a battere Serra. Il numero uno giallorosso evita subito dopo il possibile raddoppio. La reazione del Santa Maria è affidata ad un’incursione solitaria, fermata in modo sospetto, in area di rigore di Santonicola, che fa gridare tutti al penalty e che invece produce un’ammonizione per simulazione al centrocampista giallorosso. Nel momento migliore della Polisportiva, arriva il raddoppio casalingo con Di Biase che supera Serra con un colpo di testa su cross di Pellini. La squadra cilentana potrebbe subito accorciare con Finaldi, nulla di fatto. Poi, l’espulsione di Santonicola che prende il secondo giallo e lascia in inferiorità numerica i suoi compagni. Nel finale del primo tempo, è ancora Di Biase a colpire in contropiede ed a siglare il 3-0. Nella ripresa, il Santa Maria scende in campo con orgoglio e ci prova con Trimarco, ma c’è la grande risposta di Avino. Qualche minuto dopo ci prova Cardinale, ma con esito negativo. Il Nola si limita a gestire il vantaggio e così pian piano la gara si addormenta fino al triplice fischio.