La scoperta fatta da un gruppo di sub, oggi il sopralluogo
CAPACCIO PAESTUM. Un ordigno bellico è stato rinvenuto lo scorso 30 ottobre nello specchio acqueo antistante il litorale di Capaccio Paestum. A fare il rinvenimento alcuni sub di un centro di immersione con sede ad Agropoli. Gli oggetti metallici si trovavano a circa 21/22 metri di profondità a 500 metri dalla costa. Del caso è stata immediatamente avvertita la Guardia Costiera di Agropoli, agli ordini del tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, che a sua volta ha provveduto ad allertare il nucleo sommozzatori di Taranto.
Previsto per oggi un sopralluogo in seguito al quale si deciderà come procedere. Non è raro trovare nei fondali tra Agropoli e Capaccio Paestum degli ordigni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Qui prese il via l’operazione Avalanche