Serie D: la Gelbison sogna in grande! Battuta 3 a 1 la Nocerina

SerieD: la Gelbison sogna in grande! Battuta 3 a 1 la Nocerina. I rossoblu non falliscono l'impegno casalingo. Molossi mai in partita

Di Christian Vitale

I rossoblu non falliscono l’impegno casalingo. Nocerina mai in partita

Qui Vallo della Lucania
Per la nona giornata del campionato Nazional Dilettanti va in scena, al “Morra” di Vallo della Lucania, la sfida tra Gelbison e Nocerina. Le due squadre risultano divise da sole tre lunghezze in classifica: i padroni di casa stazionano a 11 punti, ma tra le mura amiche hanno raccolto il bottino grosso solo col Madrepietra Daunia. Gli ospiti in trasferta hanno raccimolato ben sette punti, forti di due vittorie un pareggio e una sconfitta. Nelle ultime 5 partite i cilentani hanno collezionato 10 punti, i molossi arrivano a questa sfida con una striscia di 6 risultati utili consecutivi. Grosso seguito da parte della tifoseria nocerina che arriva a Vallo in massa per seguire la squadra rossonera.

La rete del vantaggio rossoblu
La prima parte del match inizia con un ritmo alto di gioco, mancano però azioni pericolose da ambo le parti. Al ventesimo é Alvino per la Nocerina a cercare la via della rete, la sua conclusione risulta però imprecisa. La risposta della Gelbison arriva subito: Cappiello si fa respingere da pochi metri un destro da Amato, estremo difensore molosso. Sugli sviluppi del corner è D’Orsi a buttare la palla in rete con una splendida acrobazia.

Il raddoppio
Dopo il gol è la Nocerina a provare a fare la partita, riuscendo però a rendersi pericolosa solo grazie a calci piazzati. Al minuto 38 gli ospiti si riaffacciano dalle parti di D’agostino con Di Pietro che calcia da 30 metri centralmente. Nel recupero del primo tempo un guizzo di Yeboah porta al raddoppio: la punta fa 20 metri palla al piede, calcia in porta, Amato respinge sui piedi di Cappiello che sigla il 2 a 0.

Il secondo tempo
Nella ripresa i ritmi sono più blandi. All’undicesimo la prima azione degna di nota dei secondi quarantacinque di gioco: per la Nocerina é Milani a calciare verso la porta della Gelbison, D’agostino si fa trovare pronto con un intervento in presa bassa. I padroni di casa rimangono schiacciati nelle loro metà campo, subiscono il gioco ospite che però risulta sterile. Al ventiseiesimo Maggio cerca la rete personale, calcia però alto un calcio di punizione dai 25 metri.
Dopo due giri di lancette D’aAgostino si supera su Cacace: il difensore della Nocerina colpisce di testa all’altezza dell’area piccola trovando una risposta super del portiere dei cilentani. Intorno alla mezz’ora gli ospiti calano, concedendo un paio di azioni a Maggio che però trova attento Amato. Al minuto 39 Ciotti prova a beffare D’agostino dalla lunga distanza, il centrocampista pecca della giusta precisione e il tiro termina sul fondo. Manzillo per i padroni di casa prova la conclusione personale su calcio piazzato, la palla esce di mezzo metro fuori.

Il terzo gol
Al novantesimo Cappiello, sfrutta un’indecisione difensiva avversaria e chiude i giochi siglando il tre a zero, inutile la rete di Siclari nel recupero che fissa il finale sul 3 a 1.

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