Le ditte vincitrice di appalti dovranno garantire lavoro ai giovani del territorio o a persone in difficoltà
PADULA. Il comune del Vallo di Diano, così come altre pubbliche amministrazioni della provincia di Salerno, ha aderito alla richiesta della Cisl di Salerno sull’approvazione e sul ricorso al sistema della “Clausola Sociale” negli avvisi e negli inviti di gare, al fine di garantire ai giovani del territorio da parte delle società vincitrici di nuovi appalti pubblici, un’opportunità di creazione e mantenimento di occupazione, con particolare riguardo a chi si trova in uno stato di svantaggio sociale.
“Rappresenta un segnale importante per il comune di Padula, l’adesione e l’inserimento della clausola sociale nell’ambito degli appalti pubblici, approvata dal Consiglio comunale nel corso della seduta del 18 ottobre scorso”, spiega il segretario generale Cisl Salerno, Matteo Buono.
“Il tema dell’inserimento lavorativo delle fasce più deboli è un dato positivo che va riconosciuto al sindaco Paolo Imparato, in quanto la “città della Certosa” ha già previsto delle misure con il Piano sociale di zona relativo all’ambito S4, con azioni di politiche attive ad integrazione del lavoro per soggetti in svantaggio occupazionale, per donne in difficoltà, ecc”.
Il segretario generale prosegue: “Padula, si aggiunge, quindi, alla lista di importanti comuni aderenti alla nostra iniziativa, quali Contursi, Scafati, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Baronissi, solo per citarne alcuni”.