I rossoblu, con il migliore attacco del torneo, in casa hanno vinto una sola partita. Ecco i numeri del match
QUI VALLO DELLA LUCANIA
Tutto pronto per l’attesa sfida del “Morra” di Vallo della Lucania, di domenica 30 ottobre tra Gelbison e Nocerina. Questo derby campano vedrà probabilmente una massiccia presenza sugli spalti con oltre 400 tifosi molossi a suonare la carica dei rossoneri. Ne avrebbero forse bisogno i calciatori della Nocerina che per il blasone in molti davano come tra le protagoniste del campionato; invece, seppur in posizioni alte di classifica, l’inizio di torneo per i rossoneri è stato un po’ sofferente.
Dopo il deludente pareggio contro il Francavilla dalle parti di Nocera Inferiore si aggrappano a Girardi, il quale ha segnato 4 reti, svegliandosi dal torpore iniziale tra la sesta e la settima giornata. Una squadra completa in ogni reparto, che è chiamata a fare risultato. Ambizione impellente che non ha la Gelbison, padrona di casa che tuttavia sta disputando un’ottima stagione. I cilentani di Pepe sono, sebbene sia stato allestito un buon organico, forse la sorpresa del campionato.
Gelbison con l’attacco atomico
Un attacco quasi atomico quello dei rossoblu, il migliore del girone insieme a quello del Trastevere (16 reti) ed in più la squadra sembra avere il morale alle stelle. La vittoria di carattere a Picerno, ha rilanciato le ambizioni della compagine del presidente Mainente che ora inizia a sognare in grande. Se dovesse arrivare il colpaccio la Gelbison potrebbe addirittura arrivare a quota 14 con vista playoff. Il capocannoniere Maggio può davvero far male alla Nocerina che soffre le situazioni da palla da fermo dove invece la Gelbison si dimostra molto cinica.
Una gara che forse può essere il crocevia della stagione, ma Pepe tuttavia tiene i piedi per terra ed illustra così il match: ”Noi rispettiamo tanto la Nocerina, sappiamo che ha un pubblico e un blasone importanti, che ha una squadra forte e con un grandissimo potenziale d’attacco. E’ il gruppo più forte del girone, con un parco giocatori variegato e un’ampia facoltà di scelta, ma noi dobbiamo sopperire a questo con tanta determinazione e voglia, anche perché se ce la giochiamo sulla qualità possiamo trovare problemi. Al momento non mi sento di sbilanciarmi perché ci sono ancora tante partite, e poi c’è il girone di ritorno dove inizia tutto un altro campionato”. Girardi sarà lo spauracchio della Gelbison, dello stesso avviso è il tecnico: ”Girardi, credo che sia un giocatore di categoria superiore, un po’ come Fella. Domenico sta facendo molto bene e può creare difficoltà”. Poi un pensiero al clima sugli spalti: “Voglio ringraziare e salutare i tifosi che ci stanno molto vicino e spero che sia una giornata di festa per entrambe le tifoserie. Mi auguro di vedere una bella partita da ambo le parti, ma ovviamente deve vincere la Gelbison”.
La gara che partirà alle 14,30 (entra in gioco l’orario invernale) sarà arbitrata da Cassella di Bra, mentre gli assistenti saranno Lippiello e Picariello di Avellino