Si tratta di un animale a rischio estinzione. Circa 200 gli esemplari in Italia
PRIGNANO CILENTO. Stamattina eccezionale avvistamento nell’Oasi Fiume Alento che ha visto protagonista Cristian Lava, una delle guide dell’Oasi. Come ogni mattina Cristian si stava recando al lavoro con la sua mountain bike, e come spesso gli accade ha fatto una sosta lungo il percorso che costeggia il fiume Alento, a valle della diga, attratto questa volta dal volo agitato di un airone bianco. Solo volgendo lo sguardo al corso d’acqua si è però reso conto che stava per assistere ad uno spettacolo unico: prima una lontra e poi subito una seconda sono affiorate dal fiume e nuotando si sono portate sull’altra sponda. Le riprese, fatte con il telefono cellulare, testimoniano ancora una volta quanto la lontra sia diffusa nei corsi d’acqua, anche minori, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e come l’Oasi Fiume Alento, rappresenti l’habitat naturale ideale per la tutela di molte specie , in particolare della Lontra, dichiarata a rischio di estinzione in Italia nel 1977 e di cui si contano solo poco più di 200 esemplari sull’intero territorio nazionale. Essendo un predatore al vertice della catena alimentare di ecosistemi acquatici, la sua conservazione rappresenta una sfida particolarmente impegnativa poiché implica la tutela della biodiversità, dell’integrità e della continuità degli ambienti, elementi per fortuna ben integrati nella visione di sviluppo e valorizzazione ambientale dell’Oasi Fiume Alento.