La denuncia: latte scaduto nelle scuole. Amministrazione replica: tutto falso

La denuncia: latte scaduto nelle scuole. Amministrazione replica: tutto falso, agiremo per tutelare il buon nome del comune

Di Antonella Agresti

Secondo l’accusa le confezioni di latte, residuo di pacchi alimentari. L’amministrazione annuncia querela

SESSA CILENTO. Nella giornata di ieri, 19 ottobre, un cittadino aveva accusato l’Amministrazione di aver distribuito nei plessi scolastici del latte, ben 5 litri per ciascun alunno, che sarebbe scaduto dopo sole 24 ore. Il cittadino aveva provveduto a postare su Facebook la foto delle confezioni di latte con scadenza 20 ottobre 2016 scatenando non poche polemiche. Immediate le reazioni degli utenti del social network divisi tra coloro che prontamente si erano scagliati contro la negligenza degli amministratori, e quelli che avevano invece apprezzato il gesto facendo notare come i prodotti a lunga conservazione potessero essere consumati anche oltre la data di scadenza riportata. Le confezioni di latte incriminate, si specificava nel post, sarebbero state un avanzo dei pacchi alimentari che mensilmente vengono distribuiti ai cittadini con particolari difficoltà economiche.
Questa mattina l’Amministrazione ha provveduto a smentire l’accaduto con una nota ufficiale. Dopo una verifica da parte della polizia municipale, si è appurato che la distribuzione del latte della discordia non è mai avvenuta; almeno non da parte del Comune. Nella nota si legge anche che si procederà ad un esposto-denuncia presso le autorità competenti nei confronti di chi ha divulgato e condiviso la falsa notizia per “tutelare il buon nome e l’immagine del Comune.”

Condividi questo articolo
Exit mobile version