Pellegrino: “Non possiamo permettere che in uno dei luoghi più belli del Mondo non ci sia una corretta informazione, tutela e valorizzazione”.
Il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni riparte dal prezioso contributo proveniente dalle realtà territoriali nel concreto lavoro di riorganizzazione della sentieristica nell’area protetta.
Si è svolto giovedì scorso, presso la sede dell’Ente Parco di Palazzo Mainenti a Vallo della Lucania, un incontro tra i Consiglieri del Parco, i Presidenti delle Comunità Montane, i rappresentanti delle associazioni CAI e FIE e di altre importanti associazioni attive sul territorio del Parco. L’approccio che è emerso è quello di fare tesoro dei preziosi suggerimenti delle Associazioni di categoria nell’intento di giungere alla selezione dei sentieri più suggestivi e di maggiore interesse anche al fine di orientare in modo corretto le future progettualità. L’apporto delle Comunità Montane sarà indispensabile nelle attività generali di manutenzione e cura dei sentieri.
L’obiettivo finale è quello di realizzare la Rete dei Sentieri del Parco, fruibile ovviamente anche con il supporto e l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche.
Il Presidente Pellegrino, presente all’incontro ha dichiarato che: “Non possiamo permettere che in uno dei luoghi più belli del Mondo non ci sia una corretta informazione, tutela e valorizzazione dei nostri sentieri. Nell’ambito di una più generale apertura e rilancio della sinergia del Parco con i Cittadini del Parco, a breve sarà istituito, con il Coordinamento dei Consiglieri Malatesta e Curcio, un tavolo tecnico aperto a chiunque vorrà dare il proprio contributo.”