Serie D: L’Agropoli cerca punti nella Capitale, la Gelbison contro il Pampa Sosa

Trasferta al Bachelet per gli uomini di Santosuosso con l'obiettivo di dimenticare il Gravina, la Gelbison al Morra per continuare la serie positiva

Di Bruno Marinelli

Trasferta al Bachelet per gli uomini di Santosuosso con l’obiettivo di dimenticare il Gravina, la Gelbison al Morra per continuare la serie positiva

Domenica 16 ottobre va in scena il settimo turno del girone H di Serie D. L’US Agropoli di Santosuosso, dopo la sconfitta contro il Gravina (a nostro modo di vedere per ciò che si è visto in campo, sarebbe stato più giusto un pareggio) al Guariglia, cerca di uscire dal campo Bachelet di Roma con almeno un punto contro il Trastevere. La squadra capitolina, temporaneamente affidata a Gardini, dato che l’allenatore Pirozzi, sindaco di Amatrice, è impegnato in situazioni senz’altro più gravose, rappresenta sulla carta un duro ostacolo. Gli amaranto romani si trovano attualmente al secondo posto in classifica a quota 13, a -3 dalla capolista Gravina. Con altrettanti gol segnati la squadra di Gardini è il miglior attacco del girone, dato che in queste sei partite sinora ha sempre realizzato almeno un gol, e tre sono state segnate da Massella, il capocannoniere dei capitolini.La difesa, tuttavia, non rappresenta un ostacolo insormontabile per le incursioni agropolesi.Gli amaranto hanno subito sinora 8 reti, appena una in meno dell’Agropoli e sono il peggior reparto arretrato nelle posizioni di vertice. Una partita sulla carta difficile per i delfini, ma non impossibile. Senz’altro c’è bisogno di una prova di personalità. Sinora in questo campionato quest’aspetto si è visto in giornate alterne e prevalentemente fuori casa, dove i delfini hanno conquistato 5 dei 6 punti (senza penalizzazioni) totalizzati sinora. Tatticamente mister Santosuosso potrebbe puntare su giocatori veloci in grado di scardinare una difesa romana composta da elementi non rapidissimi, e potrebbero tornare utili in questo senso sia Capozzoli sia il giovane Rekik, per sfruttare il contropiede. Ancora fuori Paviglianiti che deve scontare altri due turni di squalifica. L’incontro sarà arbitrato dal signor Berti di Varese coaudiuvato dai guardalinee Santi di Prato e Senzi di Arezzo.

Dopo l’eliminazione ai calci di rigore contro la Frattese, la Gelbison, invece si rituffa subito sul campionato, ospitando il Vultur del Pampa Sosa allo stadio Morra. La squadra di Pepe si trova al centro classifica, con il secondo miglior attacco, mentre i bianconeri lucani stanno trovando solidità con il cambio di guida tecnica. Si affronteranno il secondo miglior attacco (11 gol per i cilentani) contro la seconda miglior difesa (appena cinque dei lucani, a pari merito con il Bisceglie). Una squadra con un reparto avanzato non eccezionalmente prolifico,dunque quella del Pampa Sosa: appena sei gol realizzati (la metà di questa dall’ex di turno Rabbeni). Una gara che si preannuncia equilibrata sulla carta, ma i padroni di casa a nostro modo di vedere hanno tecnicamente qualcosa in più degli avversari. Cappiello, Yeboah, Maggio rappresentano soluzioni offensive di un certo livello per il girone e sono le bocche di fuoco con cui i vallesi cercheranno di sconfiggere il Pampa Sosa nel tentativo di insidiare le posizioni di vertice. Al Morra arbitrerà il signor Boscarino di Siracusa, guardalinee Chiappetta e Terenzio entrambi della sezione arbitrale di Cosenza.

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