Il procuratore Giancarlo Grippo interviene sulla vicenda dopo la tragedia dello scorso 19 agosto
CENTOLA. “Le grotte di Palinuro sono pericolose ed occorre una regolamentazione”. E’ quanto precisa Giancarlo Grippo, Procuratore presso il Tribunale di Vallo della Lucania, facendo riferimento alla morte di Mauro Mammardella, Mauro Tancredi e Silvio Anzola, avvenuta lo scorso 19 agosto nella grotta della Scaletta.
La situazione è complessa poiché, come ammette Grippo, c’è un indotto economico importante, ma delle regole vanno fissate “per evitare ulteriori tragedie”.
Intanto sulla tragedia sono state presentate le prime relazioni da parte di guardia costiera e vigili del fuoco ed ora è al vaglio l’attrezzatura usata dai tre sub e i pc. L’obiettivo è quello di capire cosa sia accaduto quel 19 agosto, per quale motivo i sub sono entrati in quella grotta e soprattutto perché vi sono rimasti intrappolati a circa cinquanta metri di profondità.