Cittadini contro l’europarlamentare ritenuto responsabile della chiusura del Tribunale del centro del Vallo di Diano.
La chiusura del Tribunale di Sala Consilina è una ferita ancora aperta. Ecco perché sabato, quando l’europarlamentare Gianni Pittella si è presentatato nel centro capofila del Vallo di Diano per spiegare le ragioni del ‘Si’ al Referendum, qualcuno ha pensato di contestarlo, sia dentro che fuori dall’aula che ospitava il convegno. Diversi i cittadini che lo hanno fischiato ed esposto cartelli in favore del ‘no’ alla riforma della Costituzione. Pittella si è però difeso, spiegando di non essere responsabile della riforma giudiziaria che ha soppresso il palazzo di giustizia di Sala Consilina, a vantaggio di quello di Lagonegro.