Nel Cilento l’arte si fa sui balconi, domani al via Balconica

Torna il festival della musica in balcone giunto alla sua terza edizione

Di Comunicato Stampa

Torna il festival della musica in balcone giunto alla sua terza edizione

I balconi, la musica, il teatro, la voglia di creare un’occasione di incontro e di magia d’autunno per un territorio tutto schiacciato sul turismo estivo e sempre più isolato, un festival di strada, di vita reale, musica che suona dalle case, persone che si incontrano: sin dalla sua nascita Balconica è stato collettività, collaborazione, proiezione di una diversa maniera di immaginare il territorio, attraverso la riappropriazione dello spazio sociale e della strada.

Con l’edizione 2016 Balconica, affacciati sulla Musica, compie 3 anni e festeggia rinnovando l’impegno a portare nel Parco Nazionale del Cilento una proposta musicale e teatrale che diventi vetrina di generi musicali e espressioni artistiche non solo del territorio, ma di tutta la scena nazionale emergente.

L’1 ottobre oltre 20 musicisti saranno ospitati sui diversi balconi del centro storico di Futani, alternandosi con eventi di live illustration, workshop, laboratori per bambini, presentazione di libri, performance, spettacoli teatrali e incontri. Balconica si terrà grazie a un collettivo di giovani che ogni autunno rinnova l’impegno per l’organizzazione dell’evento attraverso strategie di auto finanziamento, crowdfunding, e tanta buona volontà.

Questo il programma del Festival, per tutti i gusti, per tutte le età.

PRIMIZIE

Balconica è lieta di essere il primo festival in Campania ad ospitare il talentuoso “one man band” Johnny Dal Basso: una chitarra elettrica a pioggia sulle raffiche di percussioni per il musicista campano, che evita la precisione per rifugiarsi tra testi biascicati e classiche distorsioni rollingstoniane, senza tradire una certa tradizione blues.

Confermata anche la band tutta al femminile In versione Clotinsky, con la presentazione del loro ultimo lavoro, “Taxi”: 11 tracce dalle sonorità desert-drum/ break-pop documentano l’inesauribile tendenza verso l’esplorazione e l’innato desiderio di libertà.

Per la prima volta in Cilento, storie di donne nella mescla del teatro-canzone proposta da Sara Magdalena; canzoni per grandi, piccini, omosessuali e zoofili del cantautore sardo GGlloru; sessioni di tank drum per le Sorelle Parallele Aseret Teresa Gruf e Illy Enia.

PRODOTTI TIPICI

Dall’Alto Cilento arrivano i The Karma’s Circle: Carmine Petraglia e Francesco Vairo (chitarra/ukulele) e il “contastorie” Domenico Monaco con il suo Potatour; sempre cilentano il progetto In The Loop del polistrumentista Alessandro Galdieri e la cantate Valentina Schiavo, così come la magia Flower Power dei Lu.Ce & The Wigs e il rock ‘n’ roll dei The Bordello Rock ‘n’ Roll Band. Arrivano da Casalvelino i Juke Jointers, two man boogie blues band; ancora autoctoni Graziano Tambasco & Tarantella Express, il cantautore Martino Adriani, che presenterà i brani tratti dal suono nuovo album in uscita; la post-psichedelia di montagna di Rox in technicolor, e ancora, Bam! Contrabbandieri D’Ammore, Riccardo Ruocco DJ e Alessandro Valletta.

CHE TEATRO!

Ma gli ospiti del Festival non si fermeranno qui. Quest’anno il programma prevede una selezione di spettacoli teatrali selezionati tra le eccellenze del territorio campano. Dall’autoctona e talentuosa Biancarosa Di Ruocco, al napoletano Pino Carbone passando per realtà emergenti del territorio quali il New Burlesque di Thalia Rouge e le performance di corpo e suono di Silvia Scarpa e Francesco Bianco.

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