M5S deposita un’interrogazione. Attualmente i treni provenienti da Sud arrivano a Napoli Centrale superando la tratta Salerno-Portici-Napoli
“Ripristinare la linea ferroviaria storica Napoli-Portici-Salerno che serve un comprensorio di diverse migliaia di persone, tra abitanti della zona, pendolari e turisti”. Lo chiede il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano in una interrogazione rivolta al presidente De Luca: “Quali provvedimenti intende adottare per garantire il ripristino dei treni regionali e sopperire ai continui ritardi e alle soppressioni delle corse?”. “Nel febbraio 2014 la linea era stata interrotta a causa – spiega – del crollo del muro perimetrale di Villa d’Elboeuf a Portici”. “Un anno dopo all’atto della riapertura della linea – aggiunge – è stata disposta la soppressione dei treni regionali diretti sia in direzione Napoli sia in direzione Salerno, nonché di quelli diretti a sud di Salerno verso il Cilento, la Calabria e la Puglia e di quelli diretti a nord di Napoli”. “Ad aggravare le cose ha contribuito anche – sottolinea Cammarano – il dirottamento di molti convogli regionali dalla linea storica a quella ad alta capacità monte del Vesuvio su cui transitano principalmente treni ad alta velocità”. “La soppressione di questi treni, la ridotta frequenza giornaliera – evidenzia – provocando continui danni e enormi disagi e disservizi agli utenti”. “In particolare risultano molto svantaggiati – prosegue – i pendolari che quotidianamente si avvalgono del trasporto pubblico su ferro per recarsi a lavoro”. “Nell’interrogazione in particolare – conclude Cammarano – chiediamo al presidente De Luca se intende adottare provvedimenti per rinnovare l’ormai obsoleto parco treni circolante sulla linea storica”.