Restaurata la sala “Mario Napoli” che ospita il prestigioso reperto
Dopo oltre un anno, la famosa Tomba del Tuffatore tornerà ad essere esposta nel Museo Archeologico Nazionale di Paestum. I visitatori potranno ammirarla di nuovo a partire dal 6 ottobre. La pregiata lastra di copertura che ha reso la tomba famosa in tutto il mondo, è stata esposta, a partire dalla scorsa estate, all’Expo di Milano, nell’ambito della mostra “Natura, mito e paesaggio dalla Magna Grecia a Pompei”. Terminato l’Expo, a partire da febbraio scorso la Tomba del Tuffatore è stata esposta a Napoli, nell’ambito della stessa mostra. Ora finalmente, il Tuffatore tornerà nella sua sede, da cui manca da oltre un anno. Un periodo di tempo durante il quale i visitatori del parco archeologico e del museo di Paestum, non hanno potuto ammirare il più noto dei reperti custoditi nel museo. E nel frattempo la sala Mario Napoli, che ospita le lastre della tomba, è stata sottoposta ad un intervento di restyling.
La Tomba del Tuffatore, risalente al 480-470 a.C., è uno dei pochi capolavori dell’arte funeraria arrivati fino a noi. E’ la seconda volta che la Tomba del Tuffatore è andata in trasferta. La prima volta avvenne nel 1996, quando fu portato a Palazzo Grassi, a Venezia, alla mostra sui Greci d’Occidente.