Amministratori del Golfo di Policastro dicono ‘no’ al ridimensionamento dell’ospedale di Sapri. Mercoledì incontro con il dg dell’Asl Salerno
SAPRI. Amministratori e cittadini del Golfo di Policastro non sono disposti a fare passi indietro: l’ospedale non si tocca. E’ quanto è emerso ieri nel corso di una riunione convocata presso l’aula consiliare del comune di Sapri dal sindaco Giuseppe Del Medico, rappresentanti dei sindacati e del Tribunale del Malato. Dopo l’incontro è stato redatto un documento diretto all’Asl Salerno e che punta a salvaguardare i servizi dell’ospedale dell’Immacolata. Lo stesso dovrà rimanere nella rete dell’emergenza ictus e gastroenterologica, mantenere i servizi di emodialisi e il centro trasfusionale, così come le unità operative di pediatria, radiologia, ortopedia e ostetricia e ginecologia, declassate dal nuovo piano. Infine viene sottolineata la necessità di avere a disposizione un servizio di elisoccorso.
Il documento sottoscritto ieri verrà presentato mercoledì all’attenzione del direttore generale dell’Asl Salerno Giordano. Non è esclusa l’ipotesi di un ricorso al Tar contro l’atto aziendale qualora le istanze non dovessero essere accolte. Dopo l’incontro di ieri il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico si è detto soddisfatto. “Sono molto felice per la grande compattezza e la voglia di stare tutti dalla stessa parte per difendere il diritto alla salute nostro e dei nostri figli – ha spiegato – Siamo abituati alla battalia per difendere quello che i nostri genitori hanno conquistato con la lotta contro istituzioni nemiche”. “La lotta è appena iniziata – ha concluso il primo cittadino – e noi tutti dobbiamo essere pronti a batterci uniti, come abbiamo sempre fatto in questi anni”.
Alla riunione oltre agli amministratori sapresi erano presenti i sindaci del comprensorio, il presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl Salerno Sergio Annunziata e il presidente della comunità Montana Bussento, Lambro e Mingardo Vincenzo Speranza.