Lettera del delegato campano Piernazario Antelmi ai presidenti dei Parchi della Campania
“È passato già un anno dall’entrata in vigore della legge 221/2015 che vieta l’abbandono di mozziconi nell’ambiente e siamo ancora molto lontani da parte dei comuni ad applicare le norme suggerite dalla legge stessa”. È quanto segnala il delegato di Legambiente Campania Piernazario Antelmi in una nota inviata ai presidenti dei Parchi Nazionali della regione.
“L’importanza di questa legge – spiega Antelmi – è evidente in quanto i mozziconi di sigaretta contengono almeno sei sostanze tossiche dannose per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Tra queste il Polonio 210 che risulta infatti, quale prodotto radioattivo, altamente cancerogeno”.
Il delegato Wwf ricorda che la legge obbliga i comuni a provvedere “ad installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo, e delle gomme da masticare, nonché ad apposite campagne di informazione da parte degli stessi comuni, volte a sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono dei mozziconi di prodotti da fumo e gomme”.
“Malgrado ciò – accusa Antelmi – si continuano a trovare migliaia di cicche abbandonate nelle strade, nei giardini pubblici, nei prati, nei boschi e, quel che è più grave, sulle spiagge dove l’ignoranza dei cittadini, forse non ancora informati della legge e sul grave pericolo di inquinamento dell’ecosistema marino, continuano ad abbandonare questo prodotto tossico”.
Di qui la richiesta ai Parchi nazionali e regionali campani affinché “si attivino urgentemente ad eliminare, il più possibile, il grave inquinamento prodotto dall’abbandono delle cicche di sigarette nel territorio protetto, invitando le Comunità del Parco a mettere in pratica i provvedimenti previsti dalla legge, previa adeguata informazione”.