Vallo della Lucania: Aloia non integra l’ordine del giorno del consiglio, è polemica

Resta inascoltata la richiesta del M5S di integrare l'ordine del giorno del consiglio comunale.

Di Sergio Pinto

Resta inascoltata la richiesta del M5S di integrare l’ordine del giorno del consiglio comunale.

VALLO DELLA LUCANIA. Polemica del Movimento 5 Stelle all’indirizzo del sindaco Antonio Aloia. Motivo? Il mancato inserimento nell’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale di talune interrogazioni presentate dai consiglieri Pietro Miraldi e Anellina Chirico. Le richieste sono datate 15 settembre ma, nonostante vi fossero i tempi tecnici, il sindaco non ne ha tenuto conto.
I consiglieri comunali pentastellati, quindi, hanno dovuto rinunciare, almeno per il momento, a sottoporre all’attenzione dell’assise alcuni temi.

In particolare in una prima richiesta si chiedeva di poter discutere della possibilità di introduzione del baratto amministrativo (oggetto di una petizione che ha raccolto circa 800 firme e protocollata già a novembre 2016); della proposta di sospendere la Tarsu per i soggetti in chiara difficoltà economica (risalente al gennaio scorso); della richiesta di rendiconto di spesa del Piano di Zona S8, della realizzazione di un piano per la sosta degli autobus negli orari di apertura di scuole e uffici, al fine di fronteggiare il problema traffico veicolare. Una seconda istanza indirizzata al primo cittadino, invece, riguardava la situazione dei lavori sulla SS18. Qui, infatti, sono in corso degli interventi in corrispondenza dell’incrocio per Angellara che stanno creando non pochi disagi con conseguenti polemiche.

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