Il consigliere Maurano incalza: «A noi la password è negata ma estranei al Comune possono accedere a dati sensibili»
CASTELLABATE. A Castellabate continua la vicenda della password negata. A distanza di diverso tempo dalla richiesta da parte della minoranza in consiglio comunale, guidata da Alessandro Lo Schiavo, di riceve la chiave d’accesso per accedere alla contabilità dell’Ente, non ci sono ancora novità. Per accedere a tali dati è necessaria, infatti, una chiave d’accesso, una password, con la quale aprire l’archivio digitale. Il gruppo di minoranza, rappresentato in questo caso dal consigliere Luigi Maurano, incalza e decide di denunciare un increscioso fatto accaduto ieri mattina negli uffici del comune.
«Questa mattina alle 11.30 nell’Ufficio Tributi di Castellabate si è materializzato il paradosso – accusa il giovane amministratore – un professionista, il cui contratto di collaborazione è scaduto a fine Luglio e non rinnovato (come da lui stesso affermato), stava seduto dietro un pc con il mouse impugnato saldamente. Quindi – e arriva l’affondo nei confronti della maggioranza – mentre ai consiglieri comunali di minoranza viene ostacolato o vincolato l’accesso (password), un estraneo al territorio e all’organigramma amministrativo può visionare – chiosa – atti e dati sensibili dei cittadini».