Le eccellenze del Cilento protagoniste al Terra Madre Salone del Gusto di Torino

Tra i prodotti in esposizione anche il nuovo presidio slow food del Cilento: il maracuoccio di Lentiscosa

Di Luisa Monaco

Tra i prodotti in esposizione anche il nuovo presidio slow food del Cilento: il maracuoccio di Lentiscosa

La Regione Campania con Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Parco Nazionale del Vesuvio e Sviluppo Campania avrà uno spazio espositivo per portare all’attenzione dei visitatori di Terra Madre Salone del Gusto di Torino due temi di grande interesse per il settore agroalimentare del nostro Paese, la dieta mediterranea e le denominazioni d’origine.

L’appuntamento è in programma dal 22 al 26 settembre 2016. Lo spazio istituzionale della Campania metterà in mostra l’eccellenze della propria terra, i prodotti agricoli e i presidi slow food.
Per quanto riguarda questi ultimi, il Cilento può vantare una novità: il maracuoccio di Lentiscosa. Si tratta di un piccolo legume dalla forma squadrata e di un colore che può variare dal verde scuro al marroncino, al rossastro. Si coltiva da secoli in una frazione del comune di Camerota, nella parte meridionale del Parco Nazionale del Cilento. La coltivazione è manuale e non prevede l’uso di prodotti chimici: anche per questo sono rimasti in sei a Lentiscosa a coltivarlo ma il Presidio vuole ampliare la produzione, coinvolgendo giovani agricoltori e ristoratori.

Il maracuoccio è tre i quattro nuovi presidi slow food della Campania. A questi si aggiungono la Cacioricotta del Cilento, il Carciofo bianco di Pertosa; il Fagiolo di Controne; l’Oliva salella ammaccata del Cilento; la Salsiccia e la soppressata del Vallo di Diano; la Soppressata di Gioi.

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