Mare e spiaggia stupendi ma fa discutere la situazione del traffico. Ecco le criticità registrate durante la stagione estiva.
E’ uno dei luoghi simbolo di Agropoli, la spiaggia più ambita da cittadini e turisti, eppure in questa stagione estiva sulla splendida baia di Trentova le note positive e negative si intrecciano. Proviamo a fare un bilancio.
Di assolutamente positivo troviamo la qualità della spiaggia, e chiaramente del mare, una qualità che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altra località. Fare il bagno a Trentova, e trascorrere del tempo sulla sua spiaggia, significa in primis godere di acque cristalline e al contempo essere consapevoli della pulizia della battigia dal primo all’ultimo giorno possibile per la balneazione. Altra nota positiva il parcheggio comunale: 50 centesimi all’ora sono senza dubbio una tariffa fin troppo povera per tanta bellezza. Promosso anche il servizio dei pullman a disposizione di cittadini e turisti.
Arriviamo, ahinoi, alle note dolenti; non poche purtroppo. Se da una parte abbiamo elogiato le vantaggiose tariffe dei parcheggi (comunali) dobbiamo sotto un altro profilo rimarcare la scarsa organizzazione del traffico nella zona. Tutti conoscono la situazione: dall’incrocio in giù (direzione spiaggia), si va in contro ad un vicolo cieco. Molte autovetture raggiungono il termine della strada solo per depositare o caricare persone a bordo, altre arrivano inutilmente in fondo quasi nel tentativo di raggiungere il mare senza fare un passo a piedi. Negli ultimi anni, infatti, motorini ed automobili hanno la possibilità di raggiungere l’ingresso della spiaggia, arrivando fino a ridosso dello “Scoglio del sale”, o invadendo la stradina posteriore il “Lido Jamaica”. Proprio il primo citato, lo “Scoglio del sale”, è in pratica diventato un parcheggio sul mare. Cattivissima abitudine che crea anche ulteriori problemi: inquinamento ambientale, ulteriore possibilità di frane (già verificatesi in passato) e sporcizia in continuo aumento.
Eccoci infine arrivati al terzo punto negativo per la Baia di Trentova: la sua storica fontanella. Essa, infatti, si è presentata ridotta ad una vera e propria discarica. Ci vorrebbe così poco a pulirla, ma ormai l’estate è finita, forse l’anno prossimo, forse…