Cilento, incendi boschivi: denunciati due piromani

Le fiamme avevano distrutto ventimila metri quadrati di macchia nel territorio del Parco

Di Comunicato Stampa

Le fiamme avevano distrutto ventimila metri quadrati di macchia nel territorio del Parco

Nel corso di una estate segnata da un  significativo incremento degli incendi nell’area del parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano  ed Alburni, gli uomini della Forestale denunciano 2 persone per incendio boschivo.  L’incendio, segnalato al numero verde di emergenza ambientale 1515 e verificatosi nel  comune di Rofrano alla località Raia, ha investito una superficie di circa 20.000 metri quadrati di  proprietà comunale provocando la distruzione di 108 piante di carpino, ontano e frassino. In  contemporanea alle attività di direzione delle operazioni di spegnimento gli uomini della  Forestale hanno prontamente avviato le attività di indagine ed ispezionando l’area percorsa dal  fuoco ed applicando la metodologia MEF (metodo delle evidenze fisiche) affinata dal Corpo per  gli eventi di tal genere, sono riusciti ad individuare l’area di insorgenza dell’incendio.  Tale area è risultata ricadere all’interno di un cantiere di rimboschimento posto  immediatamente a valle della più vasta area interessata dall’incendio. Le evidenze fisiche  incrociate poi con le risultanze di altre e più tradizionali tecniche di indagine, quali la raccolta di  informazioni da persone in grado di riferire sui fatti, hanno consentito di ricostruire la dinamica  dell’evento originato dai lavori di sfalcio e manutenzione all’interno dell’area rimboschita, con  successiva accensione del materiale vegetale tagliato; da qui l’origine del fuoco che si è esteso  alla vegetazione circostante assumendo le proporzioni di un incendio di bosco. In periodo, fra  l’altro, di vigenza del divieto di sottoporre a combustione i residui vegetali agricoli e forestali  imposto dalla Giunta Regionale della Campania a decorrere dal 14 luglio e fino al 20 settembre.  Le operazioni condotte evidenziano l’attenzione che il personale forestale riserva al  contrasto del reato di incendio boschivo nell’area del Parco e quanto sia importante la  tempestività dell’intervento ed il contributo fornito quindi dai cittadini che segnalano gli eventi  e denunciano le illegalità e grazie ai quali si realizza una vincente collaborazione tra  cittadinanza ed istituzioni.

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