Campania, M5S: De Luca contraddice De Luca. Salasso tasse universitarie

Costi per l'Università elevati, critiche del Movimento 5 Stelle

Di Comunicato Stampa

Costi per l’Università elevati, critiche del Movimento 5 Stelle

“De Luca smentisce De Luca. Lo scorso 2 agosto la Giunta con delibera numero 443 ha tracciato le linee guida in materia di diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2016 e 2017 confermando l’importo di 140 euro della tassa universitaria. Decisione che contraddice e va a smentire quanto previsto dalla nuova legge regionale n. 12 del 2016 sulla riforma del diritto allo studio proposta dalla stessa Giunta De Luca e approvata a maggioranza dove il Movimento 5 Stelle con un apposito emendamento introduceva una procedura alternativa in caso di mancata costituzione del tavolo tecnico Regione-Università per la ripartizione in fasce dell’importo della tassa universitaria regionale e quindi scongiurare che gli studenti meno abbienti pagassero più di quanto dovuto”. Lo denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo, componente della Commissione Istruzione che aggiunge “Abbiamo presentato un’interrogazione rivolta al presidente De Luca per capire come mai la Giunta, entro il 30 giugno, come stabilito dalla nuova legge, non ha provveduto a stabilire con una apposita delibera la predetta determinazione, indicando il limite massimo di situazione economica equivalente all’attribuzione delle borse di studio nel rispetto della normativa nazionale”. “Siamo alle solite De Luca alza continue cortine di fumo – attacca Cirillo – e la Giunta invece di prendersi la responsabilità di andare a favore realmente degli studenti più disagiati ha confermato con la delibera n 443 del 2 agosto scorso i soliti 140 euro ossia l’importo della tassa per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2016 e 2017 così lasciando immutata la situazione di grave iniquità che si intendeva scongiurare con la nuova legge”. “Chiediamo a De Luca le ragioni della mancata costituzione del tavolo tecnico funzionale alla ripartizione della tassa nelle relative fasce – conclude Cirillo – e quali siano le ragioni della mancata rideterminazione dell’importo della tassa”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version