Post sui social in favore di Antonino D’Ambrosio e Giovanni Aluotto
Florigi Cantalupo lotta tra la vita e la morte in un letto del reparto di rianimazione dell’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania. Due giovani, Antonino D’Ambrosio e Giovanni Aluotto, sono finiti in cella per averlo aggredito. Stando alle prime ricostruzioni, l’episodio sarebbe avvenuto con particolare violenza. Il 35enne, infatti, è stato accoltellato e malmenato, colpito ripetutamente alla testa. Proprio al capo presenta le ferite che più preoccupano i medici. Le notizie che giungono dal nosocomio vallese sono discordanti e spesso vengono strumentalizzate.
Agropoli segue con apprensione le notizie, pregando e sperando che Florigi possa farcela. Eppure non tutta la comunità è rimasta sotto shock per l’accaduto. C’è una piccola fetta di balordi che usa i social per continuare ad infierire sulla vittima a colpi di mouse e tastiera. Lo fa incitando i due autori del gesto, difendendoli, attaccando chi si permette di scandalizzarsi dinanzi a questo tragico episodio. Si tratta di un gruppo di giovani coetanei degli aggressori, personaggi che fanno capire quanto la nostra società sia malata e soprattutto fanno capire che episodi come quelli che hanno visto sfortunato protagonista Florigi Cantalupo rischiano di ripetersi, tra il silenzio e l’indifferenza generale.